In questi anni grazie all’attività del Commissario delegato del sisma e della struttura commissariale sono state svolte diverse attività nell’interesse della ricostruzione.
Tra queste si segnalano:
- Ottenimento, ad ogni scadenza, della proroga dello stato di emergenza: questo ha permesso a tutti i Comuni di poter contare su personale aggiuntivo rispetto alla normale dotazione organica, personale specificatamente dedicato alla ricostruzione.
- Garantito il supporto da parte della Struttura Commissariale, ANCI e CTS a tutti i Comuni e cittadini che hanno chiesto incontri tecnici o di chiarimento;
- É stata concordata con il Ministero dell'agricoltura e l'unione europea la procedura di versamento anticipato su c/c vincolato, che ha permesso alle imprese agricole di completare i lavori godendo dei vantaggi legati alle deroghe in materia di Aiuti di Stato;
- Integrazione al protocollo d'intesa tra Commissario Delegato e Diocesi di Mantova al fine di consentire il recupero di tutte le Chiese danneggiate o rese inagibili dal sisma;
- I fondi risparmiati a valere sul cofinanziamento regionale al Fondo di Solidarietà dell'Unione europea (circa 2,5 mln) sono stati destinati ad investimenti sul territorio: colpito dal sisma: 1,9 mln euro quale cofinanziamento per la PoPe e 0,6 mln euro, diventati poi con successivo specifico stanziamenti 1 mln euro, per la ripresa delle attività produttive nelle aree colpite dal sisma;
- Riconoscimento di 5,3 mln euro di danni occorsi al ponte di San Benedetto a causa del sisma e conferimento per ripristino della parte in golena;
- Predisposizione della legge di chiusura dell’emergenza che dovrà essere approvata dal Governo centrale nel 2023
L’attività del Commissario Delegato, oltre che alla ricostruzione e riparazione delle abitazioni private ed al ripristino dei danni alle imprese, si è orientata prevalentemente al ripristino degli immobili pubblici danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all'uso scolastico o educativo per la prima infanzia, degli edifici municipali, degli immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico, degli impianti pubblici di bonifica.
Con riferimento a questa tipologia di interventi si segnalano di seguito le principali opere di ripristino finanziate/cofinanziate dal Commissario Delegato:
Comune di Moglia:
Municipio: finanziato per circa 3,7 mln euro
Scuola Media: finanziata per circa 4,3 mln euro
Scuola materna: finanziata per circa 2 mln euro
Rifacimento Via Canova: finanziata per 1,6 mln euro
Ripristino cimiteri: finanziati per circa 1,5 mln euro
Recupero residenziale terziario: 1,6 mln euro
Complessivamente i principali interventi sono stati quindi finanziati per circa 15 mln euro, di cui circa 4 già liquidati
Comune di Gonzaga
Scuola “Strozzi” cofinanziata per circa 9,5 mln euro
Torre d’Angolo finanziata per circa 1 mln euro
Villa Rossi finanziata per circa 1,3 mln
Sistemazione via Bondeno e piazzale finanziata per circa 0,850 mln euro
Complessivamente sono state quindi finanziate le principali opere di ripristino per circa 12 mln euro, di cui circa 1,6 mln già liquidati
Comune di Ostiglia
Municipio finanziato per circa 5,4 mln euro
Comune di Pegognaga
Scuola primaria De Amicis finanziata per circa 5 mln euro
Scuola primaria V. Da Feltre finanziata per circa 4,8 mln euro
Teatro: 4,5 M euro
Complessivamente sono state quindi finanziate opere principali per circa 14 mln euro, di cui circa 3,5 mln già liquidati
Comune di Poggio Rusco
Municipio: 3,6 mln euro di finanziamento
Scuola: 5,5 mln euro di finanziamento
Sottoservizi: 0,7 mln euro
Complessivamente le opere principali di ripristini sono state quindi finanziate per circa 8 mln euro, di cui circa 6 mln già liquidati
Comune di Quingentole
Teatro: 1,9 mln euro di finanziamento
Municipio: 0,7 mln euro
Sottoservizi, 1 mln euro di finanziamento
Complessivamente sono state quindi finanziate opere principali per circa 2,5 mln euro, di cui circa 0,6 mln già liquidati
Comune di San Benedetto Po
Polirone (infermeria monastica): 3,3 mln euro di finanziamento
Polirone (Chiostro dei Secolari) 2,3 mln euro
Municipio: 1,3 mln euro
Via Ferri: 1,4 mln euro
Complessivamente sono state quindi finanziate opere principali per circa 8 mln euro, di cui circa 2,8 mln già liquidati
oltre al cofinanziamento per il recupero del Ponte di San Benedetto (5,2 mln euro)
Comune di San Giacomo delle Segnate
Scuola: finanziata per 1,1 mln euro
Scuola dell’infanzia: 0,8 mln
Ca’ di Pomm: 1,9 mln
Percorsi ciclopedonali e connessioni: 1,7 mln euro
Villa Arrigona: 1,2 mln euro
Riqualificazione del centro urbano: 1,2 mln euro
Recupero Villa Rezzaghi: 1,9 mln euro
Complessivamente sono state quindi finanziate opere principali per circa 10 mln euro, di cui circa 3 mln già liquidati
Comune di San Giovanni del Dosso
Ex sede comunale: 0,5 mln euro
Riqualificazione Via Roma: 2 mln euro
Complessivamente sono state quindi finanziate opere principali per circa 2,5 mln euro, di cui circa 0,8 mln già liquidati
Comune di Sermide e Felonica
Il beneficiario delle spese riferite al Comune di Sermide e Felonica è il Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in destra Po per interventi agli impianti della bonifica.
Si segnalano inoltre il finanziamento al Consorzio di Bonifica Terre di Gonzaga in Destra Po (Comune di Sermide e Felonica) per circa 21,7 mln euro
Sono stati inoltre cofinanziati interventi di ripristino degli edifici di culto per circa 13,9 mln euro
Nei prossimi anni occorrerà concentrarsi nell’ approvazione della legge di chiusura dell’emergenza sisma così da poter concludere la ricostruzione pubblica con le risorse certe e già in cassa, senza richiedere proroghe ulteriori.